Un trasformatore di controllo è un dispositivo elettrico utilizzato per controllare l'entità della tensione CA. È costituito da un avvolgimento primario e un avvolgimento secondario, con l'avvolgimento primario collegato alla fonte di alimentazione e l'avvolgimento secondario collegato al carico. Modificando la configurazione del cablaggio dell'avvolgimento secondario, è possibile regolare la tensione di uscita. Il principio di funzionamento di un trasformatore di controllo si basa sull'accoppiamento magnetico. Quando la corrente nell'avvolgimento primario cambia, genera un campo magnetico nell'avvolgimento secondario, che induce una variazione della forza elettromotrice nell'avvolgimento secondario, producendo così tensioni diverse sul carico.
I trasformatori di controllo utilizzano in genere un avvolgimento secondario variabile, costituito da più rami di avvolgimento. Selezionando diversi rami di avvolgimento è possibile variare la tensione di uscita. Inoltre, i trasformatori di controllo possono anche utilizzare componenti elettronici come SCR (raddrizzatore controllato al silicio) per la regolazione. I trasformatori di controllo sono adatti principalmente per circuiti CA di 50 Hz (o 60 Hz) e tensioni di 1000 V o inferiori, in grado di funzionare in modo continuo a lungo termine con carico nominale. Sono comunemente utilizzati nelle macchine utensili e nelle apparecchiature meccaniche come fonti di alimentazione per l'illuminazione di controllo e le spie luminose.
Capacità | 800 VA |
Tensione nominale | 660 V |
Tensione primaria | 660 V |
Tensione secondaria | 220 V |
Frequenza | 50/60Hz |
materiale conduttore | Rame |
aumento della temperatura | ≤ 65K |
Rumore | <70dB@1m |
Classe di isolamento | Classe H |
Mese di raffreddamento | AN |